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Elenco PERSONALE ATA

Assistente Amministrativo

Figura del settore dell’istruzione che ha subito i maggiori cambiamenti nel tempo, con un aumento del carico di lavoro e delle conseguenti responsabilità: da semplice impiegato, l’AA è diventato un funzionario della Pubblica Amministrazione, con una preparazione professionale specifica e in continuo aggiornamento. Nel dettaglio si occupa di: Gestione dell’archivio e del protocollo: procedure normativamente disciplinate, a cui si aggiungono gli ultimi sviluppi in materia di privacy e accesso agli atti. Tutto ciò che rigurda quindi gli aspetti burocratici e di segreteria passa per le mani degli Assistenti Amministrativi, a cui si richiede una formazione puntuale. Gestione del magazzino, e più in generale dei beni della scuola: le responsabilità di custodia, la verifica delle entrate e delle uscite, quindi la supervisione di aspetti anche economici dell’istituto. Capacità di esecuzione delle procedure anche con strumenti di tipo informatico, pure per finalità di catalogazione (come si legge nel Contratto): questo punto sottolinea il compito di ordinamento e controllo di tutti i documenti della scuola, ma soprattutto il modo in cui questo avviene, quindi attraverso attrezzature tecnologiche che bisogna essere in grado di usare in modo autonomo e sapiente. non è più un semplice esecutore di pratiche ma è tenuto anche a lavorare in ambiti molto delicati: nelle segreterie ogni giorno si elaborano ricostruzioni di carriera, statistiche, contratti, si intrattengono rapporti con una serie di attori come gli enti previdenziali, la Ragioneria Territoriale dello Stato, l’Ufficio Ambito Territoriale, Ufficio Scolastico Regionale, Agenzia delle Entate ma anche comuni e istituzioni maggiori. Ciò che viene fuori è il ritratto di un lavoratore competente, informato e indipendente nel portare a termine i propri compiti.

Collaboratore Scolastico

Mansioni specifiche dei CS:

Sorveglianza - La supervisione riguarda gli alunni, che fino all’ultimo anno della Scuola Superiore sono minorenni e hanno bisogno di vigilanza in qualsiasi situazione, ma anche tutte le altre persone che accedono ai locali dell’istituto. Il Collaboratore Scolastico è molto spesso anche un filtro per le chiamate che arrivano al centralino della scuola

Pulizia-L’igiene in una scuola è un aspetto fondamentale, visto il numero di persone che frequenta i locali, le tempistiche e l’attenzione anche alla salute dei più piccoli. Il CS deve provvedere a mantenere pulito, in modo regolare, lo stabile: non parliamo di semplice ordine, ma di disinfezione ed estrema cura per rendere l’ambiente adatto al suo uso e in nessun modo dannoso.

Sostegno ai disabili- fornire aiuto agli alunni diversamente abili. Dalla sorveglianza, alla deambulazione, all’ausilio nell’igiene di base, in sinergia con gli insegnanti di sostegno. Un compito molto importante nell’ottica di una sempre maggior integrazione di questi ragazzi nell’ambiente scolastico.

Collaborazione nell’attività didattica- Infine i docenti sanno di poter contare sulla figura del Collaboratore: per un aiuto durante una particolare lezione, per vigilare meglio sui ragazzi, ma anche per la comunicazione con la segreteria, con i ragazzi o con altre persone che si trovano all’interno della scuola.